Illustrazione di Ilaria Dominici
di Domenico Cisternino
Decerebrato e contento e
assente e scomparso e sfatto,
inadatto allo stato solido
molecolare o atomico:
quarkificato e screato e snato.
Mi spavento di me stesso
quando accarezzo
fantasie di involuzione e zeri termici
di Kelvin, entropie ischemiche
e risvegli vedici, quando
mi abbandono
alla mia insana perversione, al fetish
dell’abdicazione.
Domenico Cisternino (Fasano, 2000) è cresciuto in Puglia ma vive e studia a Bologna. Da sempre appassionato di poesia e di scienza, alcuni suoi inediti sono apparsi su Poeti Oggi e sono stati premiati in concorsi nazionali.